Fai pace con il cibo
Mangiare consapevole e intuitivo
Immagina di...
Vivere in modo sereno e libero la tua relazione con il cibo e tornare a fidarti del tuo corpo e dei segnali che ti comunica.
Che sensazione provi?
In quale parte del corpo la sperimenti?
Quanto spazio mentale potresti dedicare ad attività che ti nutrono e che ami se abbassassi il volume dei pensieri relativi a peso, cibo o corpo?
Fai pace con il cibo
Questo è il percorso giusto per te se:
- Ti senti spesso in colpa dopo aver mangiato
- Eviti determinate categorie di cibi
- Quando ti dai il permesso di mangiare, non riesci più a fermarti
- Salti da una dieta all’altra da sempre e ti senti esaustə
- Controlli ciò che mangi e ti concedi solo quello che “dovresti” (magari secondo vecchie diete che hai seguito) senza chiederti se è ciò che vuoi davvero o di cui il tuo corpo ha bisogno in quel momento
- Distingui i cibi “sì” dai cibi “no”
- Usi il cibo per evitare emozioni difficili o faticose, sentendoti poi in colpa
- Ti trovi spesso a mangiare quando sei annoiatə o ti senti solə
- Ti senti disconnessə e confusə rispetto ai tuoi segnali di fame e sazietà
- Consideri uno ”sgarro” il mangiare cibi diversi dal solito
- Attribuisci valore morale al cibo: ti senti bene con te stessə se ad esempio mangi un’insalata e una persona meno meritevole se mangi una pizza
- Non vivi il cibo con flessibilità
- Eviti le situazioni sociali per non rischiare di “mandare tutto all’aria”
- Sei intrappolatə in concetti come “ho fatto 30 faccio 31” e “tanto ormai” o “da domani..”
- Pensi di doverti meritare il cibo che mangi
- Compensi con l'attività fisica o con la restrizione pasti diversi dal solito
Se ti senti rappresentatə da uno o più frasi come queste, sappi che la soluzione non è metterti a dieta, ma fare pace con il cibo 🙏🏻
Durante il nostro percorso insieme partiremo dai colloqui per cominciare a sciogliere i nodi nella tua relazione con il cibo, ma il lavoro sarà spesso supportato, tra un incontro e l’altro, da pratiche di mindfulness e mindful eating, diari di monitoraggio (per esplorare le sensazioni e le emozioni, la fame, la sazietà o la soddisfazione del pasto), journaling, planning settimanali, idee di ricette ecc.
Cosa possiamo fare insieme:
- Esplorare la tua relazione con il cibo provando a guardarla in modo curioso, abbassando il volume del giudizio e del controllo e alzando quello dell’ascolto.
- Decostruire insieme i falsi miti, le credenze e le regole alimentari che hai interiorizzato sul cibo
- Ritrovare connessione e fiducia con i tuoi segnali di fame, sazietà e soddisfazione legata al cibo.
- Riconoscere i tuoi pensieri intrusivi relativi al cibo e al corpo, provando ad accoglierli e facendogli spazio, in modo che non facciano più paura.
- Riconoscere i condizionamenti esterni che influenzano la tua relazione con il cibo, con il tuo corpo e con il movimento (famiglia, relazioni, social, cultura della dieta, società).
- Riconoscere i tuoi bisogni primari e darti il permesso di soddisfarli.
- Scoprire il significato di mangiare emotivo, imparando a capire e a validare che cosa ti sta comunicando nel profondo quel bisogno.
- Allontanare il concetto di “dovere” ed esplorare l’idea di “piacere” legato al cibo
- Navigare temi legati alla giustizia sociale, come cultura della dieta e della bellezza, grassofobia, privilegio o stigma del peso.
- Guardare al movimento con una lente nuova, chiedendoti quale possa essere una routine di allenamento di benessere per te.
- Ritrovare il tuo peso naturale e di benessere.
- Sperimentare insieme meditazioni gentili di mindfulness e pratiche di mindful eating, provando ad fare spazio a temi quali gratitudine e compassione
- Imparare le basi dell’educazione nutrizionale gentile e costruire un pattern alimentare lontano da regole e imposizioni ma libero, intuitivo, sostenibile e piacevole per te, che ti possa soddisfare e appagare
- Alleggerire il tuo carico mentale imparando ad organizzare i pasti e la spesa per te (ed eventualmente per tutta la famiglia) in modo semplice, flessibile e sostenibile.
“Cominciando a mangiare consapevole e in modo intuitivo potresti rischiare di cominciare ad apprezzare il tuo corpo, imparare ad accogliere le tue emozioni, aumentare la tua autostima e il tuo ottimismo, migliorare il tuo benessere psicologico e percepire maggiore piacere nel fare movimento.”
Indipendentemente dal tipo di corpo che ti è capitato, che sia in linea con gli standard estetici della nostra società o meno, ricorda che anche tu hai il diritto di mangiare ciò di cui hai bisogno per sentirti bene. È importante farlo ascoltando il tuo corpo, con fiducia e attenzione, lontano da regole rigide o prescrizioni esterne.
È normale desiderare di manipolare o modificare il proprio corpo mentre si cerca di trovare un equilibrio con il cibo, specialmente in una società che ci spinge ogni giorno a diventare la versione migliore di noi stessi. Ma cosa succede se proviamo a mettere in secondo piano questo desiderio e, invece, ci concentriamo su cosa significa davvero benessere per noi?
La nostra salute è un aspetto incredibilmente complesso e si basa, tra le altre cose, anche sulla capacità di riconoscere i nostri bisogni principali. È importante essere consapevoli che questi bisogni cambiano nel corso della nostra vita, a seconda delle diverse fasi che attraversiamo. Imparare a validarli, onorarli e osservarli con curiosità, fiducia e ascolto è fondamentale per raggiungere un vero stato di benessere nel corpo.
Ma dal momento che non c’è armonia nel corpo senza equilbrio nella mente, è altrettanto importante prenderci cura della nostra salute mentale, adottando scelte alimentari nutrienti, sostenibili e vantaggiose per noi, nel qui ed ora.
“Sii gentile, perché ogni persona che incontri sta già combattendo una dura battaglia.”
Ho scoperto Valeria durante la pandemia, sui social, ed è stata per me una luce.
Abbiamo iniziato un percorso in un momento molto delicato per me a causa del mio disturbo alimentare.
Terminato il percorso, l'ho ricontattata qualche anno dopo per lavorare con lei sull'alimentazione intuitiva e la gestione di sintomi del colon irritabile. In entrambe le occasioni ho sempre avuto la percezione di essere davanti ad una grande professionista ma anche ad una grande Persona, in grado non solo di consigliarmi,
ma anche di ascoltarmi e capire al volo i miei bisogni e le mie emozioni. Auguro a tutt* di trovare un* professionist* come Valeria, ma dato che di Valeria ce n'è solo una, spero troviate lei!
G.
Stavo riflettendo su quanto stessi male prima di contattare Valeria e a quanto il nostro percorso insieme mi abbia davvero davvero aiutata. Io penso di non avere mai avuto una regolarità intestinale duratura nella mia vita (!), ho sempre mangiato senza mai la consapevolezza di nutrirmi, poi è arrivata la "dieta anti endometriosi" ad avviluppare nella paura ogni boccone... E invece eccomi qui oggi, a praticare l'amore per me stessa quando cucino, e cucino cose buone che mi piacciono un sacco e sto bene! Sto bene. Quando ci penso mi viene così da sorridere! È da quasi un anno che il mio intestino va alla grande (con alti e bassi normali di chi ha una vita normale), e so ascoltare il mio corpo, i suoi segnali, capisco di cosa ha bisogno ed è davvero incredibile. Incredibile come sei mesi di percorso con Valeria abbiano risanato questo rapporto corpo-mente con la sua gentilezza caratteristica. Se ci penso sono piena di gratitudine per tutto l'aiuto che mi ha dato. La vita è bella ma difficile, e affrontarla senza questo mattone in più dell'alimentazione a volte è come volare. Grazie di tutto
C.
Ho contattato Valeria perchè volevo capire se la mia dieta vegetale fosse equilibrata ed allineata ai miei bisogni e perchè mi sentivo a corto di idee ed inventiva. Volevo inoltre esplorare ed imparare a riconoscere i miei segnali di fame e sazietà e capire come e se cambiassero in relazione alla mia ciclicità.
Un incontro alla volta, con pazienza e cura, abbiamo sciolto tutti i miei dubbi e le mie preoccupazioni, ho avuto anche un aiuto pratico nella gestione settimanale e sperimentato tante ricette gustose!
Oggi mi sento consapevole delle mie scelte alimentari e felice che rispecchino i miei valori.
E.
Grazie al percorso con Valeria, mi sento più consapevole del mio rapporto con il cibo. Ho imparato a rispettarmi e ad ascoltarmi, facendo scelte alimentari che mi fanno sentire bene, senza farmi influenzare dagli altri o sentirmi giudicata.
Ora ho una percezione diversa della mia relazione con il cibo e con le mie emozioni, e ho avuto degli insight molto utili sul mio comportamento alimentare. Questo mi ha dato l’opportunità di capirmi meglio e di lasciare andare il bisogno di controllo, sentendomi finalmente libera e leggera nelle mie scelte alimentari.
F.
Mangiare consapevole | Come funziona
Informazioni pratiche:
Una volta che mi hai contattata, ci organizzeremo per prendere un appuntamento insieme e confrontarci: il primo colloquio è il nostro primo incontro e sarà l’occasione per conoscerci e per cominciare a raccontarmi la tua storia. Esploreremo insieme i tuoi nodi nella tua relazione con il cibo e con il corpo, definiremo i nostri primi obiettivi e comincerò a condividere con te il primo materiale di lavoro da cui partiremo.
Il setting è importante: affinché lo spazio di cura insieme possa essere considerato tale, ti suggerisco di prenderti 60-90 minuti di tempo in un luogo che ti metta a tuo agio e che ti faccia sentire al sicuro e liberə di parlare apertamente. Se vuoi, puoi portare con te dell’acqua fresca o una tisana calda o accendere un incenso o una candela profumata
Sceglieremo insieme quando programmare l’incontro successivo, che potrebbe essere indicativamente dopo 1-2 settimane.
Pian piano che ti sentirai più a tuo agio cominceremo a diluire gli incontri e ci vedremo indicativamente ogni 3-4 settimane.
Quando ti sentirai di poter proseguire liberə in modo autonomo, arriverà il momento della chiusura del nostro percorso: io rimarrò comunque sempre a tua disposizione anche in futuro, qualora sentissi il bisogno di rivederci, di rispolverare alcuni temi insieme o di programmare nuovi obiettivi!
Il costo del primo incontro è di 112 euro,
quelli successivi di 65 euro.
Ho disponibilità di 2 percorsi al mese.
Prima del nostro incontro, ti chiedo la gentilezza di scaricare il modulo privacy e l’anamnesi preliminare e di inviarmi tutto via mail a info@valeriatabasso.com, insieme alla ricevuta del tuo pagamento, con il tuo nome e cognome nella causale.
Il mio IBAN su cui fare il saldo è IT32P0347501605CC0011740054.
FAQ
Mangiare consapevole: domande frequenti
La durata del percorso è personale e dipende da quali sono gli obiettivi su cui hai piacere di lavorare in questo momento della tua vita: generalmente i percorsi hanno una durata minima di 4-6 mesi. Non è necessario decidere prima quanto durerà ma potremo valutarlo insieme in corso d’opera e sulla base del tuo sentire, senza pressioni o vincoli.
Sì, in questo momento della mia vita ho scelto di lavorare in modalità online per poter raggiungere le persone che hanno bisogno del mio aiuto ovunque si trovino nel mondo. Appena posso però, organizzo eventi, workshop o ritiri in presenza per incontrarci dal vivo. Puoi andare a curiosare qui se vuoi rimanere aggionatə sui prossimi.
Sì certo, mi occupo di percorsi in gravidanza per supportarti dal punto di vista nutrizionale in questa fase di vita: che sia per avere un buon equilibrio nutrizionale, per rendere la tua routine alimentare più vegetale, per iniziare a mangiare consapevole, per migliorare il tuo rapporto con il cibo o per risolvere disturbi o sintomi fastidiosi in questa fase di vita.
Sì, ma dipende da caso a caso e dall’equipe da cui eventualmente sei gia supportatə. Scrivimi una mail a info@valeriatabasso.com in modo da capire insieme se sono la persona giusta per aiutarti in questo momento (in caso contrario ti suggerirò alcunə professionistə formatə e stimatə a cui puoi rivolgerti).
Il primo incontro ha un costo di 112 euro e una durata di 60-90 minuti. Quelli successivi di 65 euro e una durata di 45 minuti.
Seguire una dieta restrittiva ha molti effetti collaterali supportati da una sempre più vasta bibliografia scientifica e purtroppo ho avuto modo di vedere le conseguenze sulla pelle di tantissime persone che ho seguito negli ultimi anni. Questo è il motivo per cui, nel lavoro insieme, ti propongo di provare a lasciare da parte il controllo e le prescrizioni e di mettere in secondo piano l’obiettivo di manipolazione del peso. ll peso potrà modificarsi durante il percorso insieme ma come naturale conseguenza ad un comportamento alimentare di equilibrio e benessere, sostenibile per te.
So che può suonare sfidante se arrivi da un passato di diete, ma ti sorprenderai a scoprire quanti altri obiettivi di benessere possiamo esplorare, nella relazione con il cibo e il corpo.
Certo, gli approcci inclusivi al peso e alla salute sono basati su evidenze scientifiche e sono adeguati anche in caso di patologie o situazioni specifiche.
Se nutri altri dubbi di natura diversa, che hai piacere di condividere con me, puoi scrivermi una mail a info@valeriatabasso.com e sarò felice di leggerti e ti risponderti appena possibile.
Iniziamo il nostro viaggio insieme?
Io sarò al tuo fianco per tutto il tragitto
